mosso da compassione
1Aedona — Figlia di Pandareo, sposa di Zeto re di Tebe col quale ebbe solo un figlio Ati. Gelosa della prolificità della cognata Niobe, si propose di ucciderle col favore del buio, il maggiore dei figli ma per errore invece uccise il proprio figlio.… …
2Psiche — rappresentata da Apuleio (nella favola L asino d oro libro IV, XXXII) come una fanciulla di rara bellezza ( Metamorfosi , IV VI). Rapita da Zefiro, visse in un palazzo d oro. Fu amante di Eros, da cui ebbe una figlia (Voluttà). L amore durò… …
3muovere — / mwɔvere/ (pop. o lett. movere) [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso ; fuori d accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, movéssi, movèndo, ecc.] si alternano con le forme dittongate… …
4muovere — muò·ve·re v.tr. e intr. (io muòvo) FO 1a. v.tr., mettere in movimento una parte del proprio corpo, spec. un braccio, una gamba, ecc.: muovere le mani, la testa, le braccia | azionare, far funzionare: la molla muove gli ingranaggi dell orologio, l …
5muoversi — muò·ver·si v.pronom.intr. (io mi muòvo) CO 1. di qcn., mettersi in movimento, compiere un gesto, una mossa; cambiare posto o posizione: muoversi con lentezza, muoversi con passo felpato, non riesco a muovermi, nessuno si muova!, ora non si… …
6muovere — {{hw}}{{muovere}}{{/hw}}A v. tr. (pres. io muovo ; pass. rem. io mossi , tu movesti ; part. pass. mosso ; in tutta la coniug. la o dittonga preferibilmente in uo se tonica, tranne quando preceda ss ) 1 Togliere qlco. dallo stato di quiete,… …
7commuovere — /ko m:wɔvere/ [dal lat. commovēre mettere in movimento, agitare, commuovere , con mutamento di coniug.] (coniug. come muovere ). ■ v. tr. 1. [muovere profondamente negli affetti] ▶◀ coinvolgere, colpire, emozionare, toccare. ↑ conturbare,… …