lavoro mal fatto
1Arbeit — 1. Angefangene Arbeit ist halb gethan. Frz.: Besogne commencée est à moitié faite. – Besogne qui plaît est à moitié faite. 2. An der Arbeit erkennt man den guten Arbeiter. (Lit.) Frz.: A l ouvrage on connaît l ouvrier. 3. An gethane Arbeit denkt… …
2impiastro — (o empiastro) s.m. [lat. emplastrum, gr. émplastron unguento ]. 1. (farm.) [preparazione farmaceutica per uso esterno] ▶◀ ⇓ cataplasma, erbolato, pittima, senapismo. 2. (fig., fam.) a. [lavoro mal fatto: chi ha fatto quell i.? ] ▶◀ disastro,… …
3rieseguire — ri·e·se·guì·re v.tr. (io rieséguo) CO eseguire di nuovo: rieseguire un lavoro mal fatto, rieseguire un brano musicale {{line}} {{/line}} DATA: 1871. ETIMO: der. di eseguire con ri …
4infamia — {{hw}}{{infamia}}{{/hw}}s. f. 1 Pubblico biasimo per qlco. che rende spregevoli o disonorevoli | Marchio d –i, (fig.) segno di pubblico disprezzo; SIN. Disonore, ignominia. 2 Azione o cosa infame o che rende infame; SIN. Scelleratezza. 3… …
5pasticcio — /pa stitʃ:o/ s.m. [lat. pop. pastīcium, der. di pasta pasta ]. 1. (gastron.) a. [pietanza costituita per lo più da un involucro di pasta ripieno di vari ingredienti e cotto al forno: p. di maccheroni ] ▶◀ sformato, timballo. b. [preparazione di… …
6pastrocchio — /pa strɔk:jo/ s.m. [adattam. di voce ven. (pastròcio ), affine a pasticcio, pastocchia ], fam. 1. [insieme di cose male assortite] ▶◀ [➨ pasticcio (2. a)]. 2. (estens.) [lavoro mal fatto, disordinato, confuso] ▶◀ [➨ pasticcio (2. b)] …
7buono — buo/no (1) A agg. 1. (di natura, di qualità) onesto, morale, probo, dabbene, giusto, virtuoso, bravo CONTR. cattivo, disonesto, immorale, ingiusto 2. (di animo) generoso, benevolo, benigno, caritatevole, di cuore, pietoso, umano, altruista,… …
8intruglio — in·trù·glio s.m. CO 1. miscuglio disgustoso di cibi o bevande: ha preparato uno schifoso intruglio, questo vino è un vero intruglio | fam., medicina di cattivo sapore Sinonimi: broda, brodaglia, sbobba. 2. estens., lavoro, scritto o discorso… …
9principiante — prin·ci·piàn·te p.pres., agg., s.m. e f. 1. p.pres. → principiare 2. agg., s.m. e f. CO che, chi da poco tempo si applica a uno studio, a un arte, a un mestiere ed è quindi ancora inesperto: esercizi per principianti, attore principiante; anche… …
10salvare — sal·và·re v.tr. CO 1. trarre fuori di pericolo, mettere in salvo, sottrarre alla morte: salvare un innocente dalla condanna; salvare un ferito; salvare qcn. dall incendio, dal terremoto, i medici sperano di salvarlo; salvare da morte sicura 2a.… …
