che ci vuole
1vuolsi così colà dove si puote / ciò che si vuole, e più non dimandare — Versi danteschi (Inf., III, 95 96 e V, 23 24) che si richiamano, in genere citando solo il primo, per sottolineare l inutilità di opporsi a un ordine che appare arbitrario, di voler modificare una situazione decisa da chi può imporre ad altri la… …
2Che gelida manina — (littéralement « quelle petite main gelée ») est un air d opéra pour ténor chanté par le poète Rodolfo à Mimi au cours du premier acte de La Bohème de Giacomo Puccini. Les librettistes sont Giuseppe Giacosa et Luigi Illica, qui se sont… …
3che — 1ché pron.rel., pron.interr., pron.escl., pron.indef.inv., agg.interr., agg.escl., s.m.inv. I. pron. FO I 1a. pron.rel., il quale, la quale, i quali, le quali (può essere riferito a persona o cosa e viene gener. usato con valore di soggetto o… …
4volere — volere1 /vo lere/ s.m. [uso sost. di volere ]. 1. [capacità di scegliere e realizzare un comportamento in vista di un determinato scopo: secondo il tuo v. ] ▶◀ desiderio, (ant.) velle, Ⓣ (filos., giur.) volizione, volontà. ▲ Locuz. prep.: a mio… …
5volerci — vo·lér·ci v.procompl. (ci vuòle) FO 1. essere necessario: ci vogliono troppi soldi per comprare quella casa, ci vuole mezz ora per andare alla stazione, con i bambini ci vuole molta pazienza | essere adatto: è la ragazza che ci vuole per lui |… …
6Kaufen — 1. Besser einmal kaufen, als zehnmal borgen. Dän.: Bedre at kiøbe eengang, end altid laane. (Prov. dan., 342.) 2. Besser kaufen, dann bitten (betteln). – Henisch, 401, 1; Petri, II, 38; Simrock, 5524. Frz.: Mieux vaut acheter qu emprunter.… …
7parlare — 1par·là·re v.intr. e tr. FO I. v.intr. (avere) I 1. articolare i suoni del linguaggio, pronunciare parole: ero così emozionato che non riuscivo a parlare; non smette mai di parlare, parlare con voce chiara, forte, a voce alta, bassa, lentamente,… …
8falso — fàl·so agg., avv., s.m. FO I. agg. I 1a. non vero; che non corrisponde alla realtà, alla verità; sbagliato, erroneo: una notizia, un affermazione, un opinione, un interpretazione falsa; un indizio, un sospetto falso; farsi un falso concetto di… …
9Sagen — 1. As (wenn) man sugt (sagt) gestorben, glaüb. (Jüd. deutsch. Brody.) 2. As man sugt Meschige (verrückt), glaübe. (Jüd. deutsch. Brody.) 3. Auf das Sagen folgt Weinen oder Behagen. Es kommt sehr viel darauf an, wie man es darstellt; es kann eine… …
10Reden — (Verb., s. ⇨ Sprechen). 1. Alles Reden ist verloren, findet man nicht offne Ohren. – Gaal, 1235. 2. Am Reden erkennt man den Menschen, am Geschmack den Wein, am geruch die blumen. – Lehmann, 917, 16. 3. An viel reden kennt man einen Narren. –… …