avere come raccolto
1dovere — 1do·vé·re v.tr. (io dévo, dèvo, io débbo, dèbbo) FO I. come verbo modale, seguito da un verbo all infinito I 1a. avere l obbligo, la necessità, di fare qcs.: devi mantenere la parola data, l allievo deve ascoltare il maestro; devi ascoltarlo o lo …
2buono — 1buò·no agg., s.m., avv. I. agg. FO Contrari: cattivo. I 1. che tende al bene; che è valutato positivamente in rapporto a una comune legge morale: buoni principi, buoni sentimenti, fare, compiere una buona azione; è buona norma, è bene, è… …
3legato — 1le·gà·to s.m. 1. TS stor. in Roma antica, rappresentante del potere politico centrale inviato nelle province con mansioni varie, spec. come coadiutore di un magistrato e talvolta anche come governatore | luogotenente di un generale 2. OB… …
4povero — / pɔvero/ [lat. pop. pauper a um, class. pauper ĕris, comp. di paucus poco e parĕre procacciare, produrre ; propr. che produce poco (detto prob., in origine, della terra)]. ■ agg. 1. a. [che ha scarsi mezzi economici (per lo più posposto al… …
5sbaraccare — sba·rac·cà·re v.tr. e intr. CO 1. v.tr., fam., rimuovere, spec. drasticamente, cose o persone dal loro posto: sbaraccare un ufficio, una redazione 2. v.intr. (avere) fam., lasciare un luogo, andarsene dopo aver raccolto tutte le proprie cose:… …
