avéré
11avere il bernoccolo — Avere una particolare predisposizione a fare qualcosa, ad apprendere una scienza o un arte. L origine della locuzione sta nelle teorie del medico tedesco F.J. Gall (1758 1828), secondo le quali l esame della conformazione del cranio rivelerebbe… …
12avere il ginocchio della lavandaia — Avere proprio tutte le magagne, essere un autentico cerotto. La fortuna della locuzione si deve all umorista inglese Jerome K. Jerome (1859 1927), autore del romanzo Tre uomini in barca, in cui un personaggio ha sofferto di tutte le malattie,… …
13avére — s. f., g. d. art. avérii; pl. avéri …
14avere — avere2 pl.m. averi …
15avere fegato — Essere coraggioso, e di chi arriva fino alla temerarietà si dice che è sfegatato. L origine: presso gli antichi, per esempio Etruschi e Greci, il fegato era considerato sede di ogni sentimento e qualità interiore. Dal suo esame indovini etruschi… …
16avere il tatto di un elefante — Non conoscere le buone maniere, essere privo di sensibilità come, a causa del suo spessore, sarebbe la pelle del pachiderma …
17avere (sentirsi, far venire) l'acquolina in bocca — Sono tutte espressioni che, letteralmente, si riferiscono alla saliva che si produce in bocca alla vista o al solo pensiero di una pietanza appetitosa. Per estensione, alludono in generale a cosa vivamente desiderata, appetibile …
18avere la coda di paglia — Essere sempre sul chi vive, allarmarsi alla minima allusione sfavorevole, discolparsi senza neppure essere accusati, non avendo la coscienza tranquilla. come chi avesse un immaginaria coda di paglia e quindi un sacrosanto timore dei fiammiferi …
19avere la luna — Essere di malumore, irragionevolmente irritabili e pronti al litigio. Per l antica credenza astrologica che la luna determinasse, con le sue fasi, lo stato psichico delle persone poste sotto il suo influsso. Da qui: alzarsi, essere con la luna di …
20avere la memoria dell'elefante — Ricordarsi a lungo di un torto subito, traendone vendetta a grande distanza di tempo …