(pace interiore)
11OPPIDUM — idem cum Urbe, tametsi quidam Urbem maius aliquid Oppidô esse arbitrantur. Iulius Caesar l. 7. Bell. Gall. c. 13. nunc Avaritum Oppidum maximum, in finibus Biturigum, nunc c. 20. pulcherrimam prope totius Galliae Urbem appellat: Item c. 12. et 55 …
12SINSTER — apud Statium cundem Theb. l. 8. v. 177. Quis mihi sidereos lapsus mentemque sinistri Fulguris? Posper est. Sinistra certe fulmina optima auspicia esse, praeterquam in Comitiis, tradit Cicer. de Divin. l. 2. Idem cod. l. Bona ait sinistra dici,… …
13tranquillità — tran·quil·li·tà s.f.inv. AD condizione di pace e di serenità interiore non turbata da ansie o da preoccupazioni: esaminiamo la situazione con tranquillità | calma, quiete di un luogo, di una situazione e sim.: la tranquillità della campagna, dopo …
14rodere — / rodere/ [lat. rodĕre ] (io ródo, ecc.; pass. rem. rósi, rodésti, ecc.; part. pass. róso ). ■ v. tr. 1. a. [staccare con i denti minuti frammenti da un corpo solido: r. un tozzo di pane secco ; i topi rodono il legno ] ▶◀ (fam.) rosicare,… …
15scombussolamento — /skombus:ola mento/ s.m. [der. di scombussolare ]. 1. [lo scombussolare, lo scombussolarsi e il loro risultato: lo s. della partenza ] ▶◀ babele, baraonda, (non com.) bettolìo, confusione, (non com.) diavolìo, disordine, (non com.) repubblica,… …
16sereno — /se reno/ [dal lat. serenus sgombro di nuvole, limpido , detto del cielo]. ■ agg. 1. [senza nuvole: cielo s. ] ▶◀ chiaro, limpido, terso. ‖ azzurro. ◀▶ annuvolato, coperto, nuvoloso, rannuvolato, scuro. ↑ cupo, fosco, plumbeo. 2. (fig.) a. [che… …
17spia — s.f. [dal got. spaiha ]. 1. a. [chi cerca di venire in possesso di notizie riguardanti altre persone allo scopo di riferirle a chi possa valersene per punire o danneggiare le persone interessate: è una s. dei superiori ] ▶◀ (gerg.) canarino,… …
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