(aspettato)

  • 21mangiare — 1man·già·re v.tr. FO 1. ingerire alimenti solidi o semisolidi masticandoli e deglutendoli: mangiare pane e formaggio, mangi poca verdura, abbiamo mangiato una torta squisita, il medico mi ha proibito di mangiare fritti | ass., consumare cibo:… …

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  • 22mezza — mèz·za s.f.inv. 1. CO mezz ora dopo quella indicata o stabilita: avevamo appuntamento alle nove, l ho aspettato fino alla mezza | mezz ora dopo il mezzogiorno: alla mezza esco da scuola | mezz ora dopo la mezzanotte: siamo usciti dal cinema alla… …

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  • 23molto — mól·to agg.indef., pron.indef., avv., s.m. FO 1a. agg.indef., con nomi non numerabili, che è in gran quantità, in gran misura: molta luce, molto spazio, molta neve, le vuole molto bene, è stato di molto aiuto | con nomi numerabili o collettivi,… …

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  • 24non — nón avv. FO 1a. conferisce valore negativo o esclude il concetto espresso dal verbo cui è premesso: non è ancora arrivato, non posso farlo, non voglio saperlo, non te lo dico, non ci vado, non lo sapranno mai, non nevica più | in una proposizione …

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  • 25oltre — ól·tre avv., prep. FO 1a. avv., più avanti, al di là di un punto di riferimento spaziale: non mi ha visto e ha proseguito oltre, è passato oltre con indifferenza | fig., al di là di un limite ritenuto giusto e conveniente: lo scherzo è andato… …

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  • 26per — pér prep. FO 1a. introduce determinazioni di spazio, spec. di moto per luogo, o indica un movimento entro uno spazio circoscritto; anche fig.: il treno passerà per Bologna, ho passeggiato a lungo per il parco, ha vagabondato tutto il giorno per… …

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  • 27perché — per·ché avv., cong., s.m.inv. FO I. avv., in proposizioni interrogative dirette o indirette, per quale motivo o per quale scopo: perché ridete?, mi chiedo perché tu l abbia fatto; con verbo all inf.: perché rinunciare?, perché non dirmelo prima?; …

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  • 28presentarsi — pre·sen·tàr·si v.pronom.intr. (io mi presènto) FO 1a. di qcn., giungere, comparire di fronte a qcn., recarsi al cospetto di un autorità: ho aspettato per un ora, ma non si è presentato nessuno, presentarsi in scena, in questura, in segreteria per …

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  • 29quanto — 1quàn·to agg.interr., agg.escl., agg.rel., pron.interr., pron.escl., pron.rel., avv., s.m. FO 1. agg.interr., in proposizioni interrogative dirette o indirette: che numero di: quante volte l hai visto?, per quante persone cucini?, in quanti… …

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  • 30ragazzo — ra·gàz·zo s.m. FO 1a. persona di sesso maschile nell età compresa tra la pubertà e l età adulta: un ragazzo studioso, un ragazzo di 16 anni; da ragazzo, da ragazzi, durante l adolescenza: eravamo amici da ragazzi; si è comportato da ragazzo: in… …

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