vivere in esilio
1mettere — / met:ere/ [lat. mittere mandare , nel lat. tardo mettere ] (pass. rem. misi, mettésti, part. pass. mésso ). ■ v. tr. 1. a. [far sì che qualcosa occupi una determinata posizione o un determinato luogo: m. i vestiti nell armadio ; m. i piatti, le… …
2Altemene — Figlio di Catrèo o Cratèo (uno dei figli di Minosse re di Creta). Appreso dall oracolo di Delfi che il padre sarebbe stato ucciso da uno dei figli, per scongiurare il pericolo uccise una delle sorelle che era stata violentata da Ermes e diede… …
3peregrinare — pe·re·gri·nà·re v.intr., v.tr. 1. v.intr. (avere) CO vagare senza meta, vagabondare | LE fig., di suono, propagarsi: a doppio le campane | suonano ... | peregrinando suoni la preghiera | per campi e selve, e per le vigne e gli orti (Pascoli) 2. v …
4soffrire — sof·frì·re v.tr. e intr. (io sóffro) FO 1. v.tr., subire fisicamente o spiritualmente qcs. di doloroso, di spiacevole, di negativo, da cui derivano patimenti o afflizione: soffrire tormenti indicibili, affanni, umiliazioni; soffrire le pene dell… …
5relegare — [dal lat. relegare mandare via , der. di legare inviare con incarichi di legge (da lex legis legge ), col pref. re ] (io rèlego, tu rèleghi, ecc.; ant. io relégo, ecc.). ■ v. tr. 1. [condannare al confino, all esilio: Napoleone fu relegato a… …