scherno
121uccellamento — /utʃ:el:a mento/ s.m. [der. di uccellare ], non com. 1. (venat.) [il catturare vivi gli uccelli selvatici con trappole, reti e sim.] ▶◀ [➨ uccellagione (1)]. 2. (fig.) [azione fatta per schernire qualcuno] ▶◀ beffa, burla, canzonatura, celia,… …
122verso — verso1 / vɛrso/ prep. [lat. versus o versum ]. 1. [in determinazioni di luogo, per indicare la direzione alla quale è rivolto il moto: andare v. il fiume ; tornare v. casa ] ▶◀ alla volta di, (non com.) all indirizzo di, in direzione di, [con… …
123vittima — / vit:ima/ s.f. [dal lat. victĭma, di etimo oscuro]. 1. (etnol.) [essere vivente, animale o uomo, consacrato e immolato alla divinità: sacrificare una v. ] ▶◀ (lett.) ostia. ‖ olocausto, sacrificio. 2. (estens., fig.) a. [chi perisce in una… …
124iabbarì — gabbo, burla, beffa, dileggio, scherno …
125scorn — (n.) c.1200, aphetic of O.Fr. escarn mockery, derision, contempt, a common Romanic word (Cf. Sp. escarnio, It. scherno) of Gmc. origin, from P.Gmc. *skarnjan mock, deride (Cf. O.H.G. skern mockery, jest, sport, M.H.G. scherzen to jump with joy ) …
126carientismo — (s.m.) Un tipo di allegoria consistente in una facezia, in uno scherno, che può ad esempio realizzarsi allorquando sotto la grettezza dell espressione voglia celarsi un complimento ( asteismo). Anche intesa quale risposta beffarda ed… …
127derisione — derisióne (s.f.) Beffa, scherno, usato soprattutto per demolire l avversario sottolineando i suoi difetti, il suo passato, il suo modo di pensare, di agire, di vestirsi. ridiculum, ironia …
128mycterismus — (s.m.) Scherno insultante e prolungato, spesso accompagnato dalla mimica, come ad esempio un espressione sdegnosa. ironia, sarcasmo, epitropé. In it. sembra non esserci: mit , mict , myct …