sbuzzare
1sbuzzare — /zbu dz:are/ [der. di buzzo ventre , col pref. s (nel sign. 4)], tosc. ■ v. tr. 1. [aprire il ventre di un animale per estrarne le budella] ▶◀ [➨ sbudellare (1)]. 2. (estens.) [ferire gravemente qualcuno al ventre con un arma da taglio]… …
2sbuzzare — sbuz·zà·re v.tr. e intr. RE tosc. 1a. v.tr., privare delle viscere: sbuzzare un tacchino 1b. v.tr., iperb., colpire al ventre, provocando una ferita profonda 2. v.tr., estens., squarciare il rivestimento, l involucro di qcs.: sbuzzare un… …
3sbuzzare — {{hw}}{{sbuzzare}}{{/hw}}A v. tr. (tosc.) Aprire il buzzo: sbuzzare i polli | (est., pop.) Ferire gravemente al ventre. B v. intr. pron. (fig., fam.) Aprirsi lasciando uscire il contenuto: il materasso si è sbuzzato …
4sbudellare — [der. di budello, col pref. s (nel sign. 4)] (io sbudèllo, ecc.). ■ v. tr. 1. [aprire il ventre di un animale per estrarne le budella: s. un pollo ] ▶◀ (non com.) eviscerare, (tosc.) sbuzzare, sventrare, sviscerare. 2. (estens., pop.) [uccidere,… …
5sventrare — v. tr. [der. di ventre, col pref. s (nelsign. 4)] (io svèntro, ecc.). 1. [privare un animale delle interiora] ▶◀ deviscerare, eviscerare, sbudellare, (tosc.) sbuzzare, (non com.) sviscerare. 2. (estens.) [trafiggere qualcuno al ventre]… …
6sbuzzato — sbuz·zà·to p.pass., agg. → sbuzzare …
7schizzare — /ski ts:are/ [voce di origine onomatopeica]. ■ v. intr. (aus. essere ) 1. [di sostanza liquida, uscire fuori improvvisamente e con forza: lo spumante è schizzato fuori dalla bottiglia ] ▶◀ (tosc.) sbuzzare, sprizzare, zampillare. ↓ fuoriuscire,… …
8sviscerare — [der. di viscere, col pref. s (nel sign. 4)] (io svìscero, ecc.). ■ v. tr. 1. (non com.) [privare un animale delle viscere] ▶◀ deviscerare, eviscerare, sbudellare, (tosc.) sbuzzare, (non com.) spanciare, (fam.) strippare, sventrare. 2. (fig.)… …
